Questi primi incontri propongono di avviare nei Pirenei una dinamica di scambio e d'innovazione per ridurre i tempi di richiesta di soccorso e di localizzare gli sciatori in situazione di pericolo.
La montagna è un territorio di libertà. Ma l'evolvere in un ambiente naturale comporta un rischio, spesso vitale, in caso di incidente, d'immobilizzazione o d'isolamento, qualunque sia il livello dei praticanti. Come fare perché la neve rimanga sempre un piacere, che perdoni le difficoltà impreviste, lo smarrimento nel freddo e nella nebbia, e gli errori tecnici, di giudizio o di comportamento ?